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Riparte l'obbligo per determinate controversie di tentare di trovare un accordo prima di adire l'Autorità giudiziaria. Stavolta diviene centrale il ruolo dell'Avvocato quale mediatore di diritto. Le parti dovranno essere assistite da un legale per tutta la procedura. Correggendo la grave dimenticanza della precedente disciplina, la competenza territoriale del mediatore adito è adesso agganciata a quella del Giudice che (sarà) competente per trattare la causa. Viene esclusa dall'obbligatorietà la materia della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli e dei natanti. Al numero 12 dell'art. 2643 viene invece inserita una novità che consente la trascrivibilità dell'accordo che accerta l'usucapione con la sottoscrizione autenticata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato. Anche al Giudice è rimessa la valutazione discrezionale di prescrivere un tentativo stragiudiziale di mediazione, in base  allo stato dell'istruzione, al comportamento delle parti. Durata massima del procedimento, non più di 3 mesi dal primo incontro.