Pubblicati in Gazzetta Ufficiale, la n° 77 del 02 aprile il decreto del Ministero della Giustizia n° 55 del 10 marzo 2014 che ha aggiornato i parametri in vigore dall'estate del 2012. Il nuovo sistema progettato dal CNF e confermato dal Ministero garantisce la prevedibilità dei costi legali, in modo che cittadini e imprese possano valutare economicamente i costi/benefici della prestazione professionale.
Il risultato raggiunto, come sottolinea lo stesso Ministero, è in linea con la legislazione comunitaria e non intralcia, anzi favorisce, il “corretto funzionamento concorrenziale del mercato senza incidere negativamente sulla competitività del Paese”. Il primo criterio infatti per la determinazione del compenso a fronte di servizi legali sarà sempre pattuito liberamente tra avvocato e cliente.
Vediamo in breve le novità;
- Reintrodotto un criterio di rimborso spese generali che ora è fissato nel 15% del compenso totale della prestazione-
- Presenza nel testo di una parte normativa e di una tabellare per tipo di procedimento; ogni tabella è poi divisa per fasi.
- Possibilità per il giudice di innalzare sino all'80% l'indice di parametro di cui in tabella, o sua riduzione sino al 50%
- Applicazione della liquidazione giudiziale con parametri anche quando il compenso non sia stato determinato in forma scritta, e/o in caso di mancata determinazione, all'atto dell'incarico. Superamento della valutazione negativa alla mancanza di preventivo di massima pattuito con il cliente.
I nuovi parametri entreranno in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
- Avviso di introduzione nuovi parametri -
Lo studio legale Potenti avvisa i propri clienti che il testo, all'art. 28 specifica che; "le nuove norme si applicheranno alle liquidazioni successive alla sua entrata in vigore". Per procedimenti ancora pendenti, il giudicante dovrà inevitabilmente attenersi ai nuovi parametri anche per prestazioni legali eseguite prima dell'entrata in vigore ma, successivamente da questi liquidate! Ciò determinerà delle possibili variazioni rispetto ai preventivi di spesa già consegnati da questo professionista.
In quanto di maggior favore per il cliente, per gli incarichi stragiudiziali cercheremo di attenerci alle tariffe preesistenti già comunicate, soprattutto se già pattuite e concordate.